
Atteggiamento posturale con dorso curvo e iperlordosi cervicale
La misura della cifosi fisiologica (naturale) varia a secondo dell’età tra i 25 e i 45 gradi, angolo di Cobb. Al di sopra dei 45° si parla di ipercifosi o di marcata cifosi, è valutabile nel piano sagittale e appare come dorso curvo, coinvolgendo anche le spalle e il collo, accompagna spesso la scoliosi.
Nei peggiori dei casi, diventa una gobba dovuta a malformazioni congenite delle ossa.
L’aggravo della cifosi dorsale nell’età avanzata : le donne sono più a rischio per vulnerabilità dell’apparato scheletrico come nei casi di osteoporosi, deformazione o crollo vertebrale, sviluppo di osteoartrosi.
La patologia la più frequente associata alla ipercifosi toracica nell’età giovanile è il morbo di Scheuermann o osteocondrosi spinale.Si tratta di un disturbo della crescita dei corpi vertebrali che diventano cuneiforme nella parte anteriore.
E importante accertarsi che il paziente non presenti altre deformazioni delle curve spinale poiché la cifosi dorsale marcata è spesso accompagnata da Iperlordosi Lombare e Cervicale.
Nella maggior parte dei casi, la deformazione inizia con l’atteggiamento cifotico, tipico dell’età dello sviluppo: Testa e Collo in Flessione, sguardo basso e spalle curve in avanti. Di solito, l’adolescente ha difficoltà a controllare la propria postura per pigrizia, in altri casi può coincidere con una chiusura o passività caratteriale oppure una debolezza nel tono muscolare dei paravertebrali.
Le tecniche manuale in Chiropratica sono utile per riportare la convessità posteriore nella norma, migliorare la mobilità articolare e togliere eventuali spasmi muscolari. I trattamenti sono spesso completati con la mobilizzazione del rachide cervicale che presenta quasi sempre rigidità compensatorie. L’aiuto di esercizi mirati, di rieducazione posturale e respiratoria è fondamentale per raggiungere ottimi risultati.
La correzione della ipercifosi toracica è di prima importanza onde di contrastare un vizio di postura che proseguirà nella vita adulta con conseguenze che possono partire dalla semplice dorsalgia o dal mal di testa e finire non solo con peggioramento della cifosi dorsale ma anche con l’alterazione della curva cervicale (“iperlordosi cervicale”, perdita o inversione della curva :“cifosi cervicale”) e sviluppo di ernie discale e nevralgie.