
Misura dell’angolo di Cobb
Perdita della mobilità articolare dorsale con deformazione delle costole e presenza di gibbo (gobba unilaterale) a destra.
La scoliosi è una curva laterale nel piano coronale a uno o più livelli del rachide e accompagna spesso la crescita dei bambini e adolescenti.
È importante per tutti genitori sottoporre i figli ad un esame della colonna almeno una volta durante la crescita per la valutare lo sviluppo scoliotico.
La scoliosi è un “male insidioso”: può avere esiti compromettenti sulla funzione cardiovascolare e sul sistema articolare perché “evolve” negli anni se non viene curata o stabilizzata all’età della crescita: Da 1° a 2° all’anno, in riferimento alla misura dell’ Angolo di Cobb della curva maggiore, da 5° a 8° gradi per ogni gravidanza.
La variabilità di questo dato è dovuta alla conformazione fisica di ogni paziente, al suo sistema osteo-articolare nonché al suo stile di vita.
Classificazione delle scoliosi:
- Non Strutturate : La curva si corregge nella flessione laterale e distensione del busto, la mobilità articolare vertebrale è presente.
- Posturale: Si sviluppano nei primi 12 anni di vita, curve lieve.
- Compensatorie: Risultano da una gamba anatomicamente più corta (20% popolazione ne è affetta circa).
- Strutturate: la curva non si corregge nei movimenti del busto, flessione laterale e distensione, indicando la perdita della mobilità articolare delle vertebre.
- Idiopatiche: le più frequente (fino a 80%), ereditarie. Sviluppo precoce dai 3 ai 10 anni di vita, molto aggressive nei picchi di crescita.
- Congenite: dovute a un difetto di struttura ossea , per esempio: emivertebra, fusione delle costole, spina bifida.
- Traumatiche: fratture di una o più vertebre, fratture o lesioni extra vertebrali.
- Patologiche: Neuropatie, Miopatie, Malattie del collagene, reumatiche, osteogenesi imperfecta, etc…..
Su 100 pazienti in età adulta che soffrono di mal di schiena , 75 sono affetti da scoliosi che ha progredito nel tempo.
Cura della scoliosi
La cura della scoliosi in Chiropratica è basata su un accurato esame della postura nonché delle radiografie di tutto il rachide e del bacino in posizione eretta (ortostatismo), la valutazione dell’appoggio podalico con eventuale correzione a mezzo di plantari (soprattutto nei bambini) , la valutazione dell’angolo di Cobb , la presenza di gibbo . La valutazione del segno di Risser per la crescita e la maturazione vertebrale. Le correzioni si fanno su tutto il Rachide e non solo al livello della curva la più accentuata.